Il progetto per il nuovo Hub dell'innovazione della Facoltà di Ingegneria di Padova rappresenta un'opportunità unica per contribuire alla rigenerazione urbana e allo sviluppo accademico della città. Situato all'interno del complesso fieristico esistente, l'intervento prevede la demolizione del padiglione 2 della fiera per fare spazio a un nuovo edificio, configurato come un "infill" in un'area già costruita nel centro della città. Questo nuovo edificio fungerà da polo attrattivo per l'area, diventando un centro didattico per lezioni frontali e uffici dedicati al dipartimento di ingegneria.
Il nostro obiettivo è stato quello di rispondere all'esigenza dell'Università di Padova di creare un Hub dell'innovazione dedicato ai corsi di laurea in tech-transfer e ingegneria, con una visione che va oltre la semplice didattica. Abbiamo progettato spazi che favoriscono la creazione di sinergie culturali e operative, inclusi nuovi spazi per attività di co-working, laboratori tecnici e aree dedicate all'incubazione di impresa.
Il risultato è un edificio rappresentativo dell'Ateneo di Padova, in grado di instillare un forte senso di appartenenza tra studenti e cittadini. Questo complesso risponde alle esigenze di 3.000 studenti e include 14 aule con capienza tra 100 e 300 persone, spazi di studio flessibili, aree multifunzionali e servizi. L'edificio si sviluppa su quattro piani fuori terra, con una copertura verde fruibile. Il design dell'edificio è caratterizzato da un volume rettangolare con due corpi aggettanti sul fronte sud, che aggiungono dinamismo alla struttura.
Abbiamo concepito gli ambienti interni per essere altamente flessibili, in modo da rispondere alle diverse esigenze di un ambiente universitario moderno. In particolare, abbiamo inserito corpi scala non solo come collegamenti funzionali, ma come "elementi dello stare", che richiamano l'architettura storica dell'università e ne rafforzano il ruolo a livello urbano.
L'edificio è progettato con strutture portanti in legno lamellare, tetti in legno xlam e solai a "cassoni", il che lo rende un esempio eccezionale di costruzione sostenibile. La scelta del legno come materiale principale non solo riduce l'impatto ambientale, ma contribuisce a creare un ambiente accogliente e salubre per tutti gli utenti. Con questo progetto, miriamo a realizzare uno dei più grandi edifici in legno a telaio ligneo d’Italia, un simbolo di innovazione e sostenibilità nel cuore della città di Padova.
Settanta7 Studio Associato; STAIN Engineering srl; Ing. Emanuele Fornalè; IURE srl; Dott.agr. Cecchetto Massimiliano Alessandro; arch. Laura Lova
Acquisizione: arch. Laura Sandoval; arch. Patrizio Cagnoni
Progettazione: arch. Matteo Valente; arch. Alessandra Novara; arch. Alessandro Dispigno; arch. Roberto Moschini
Direzione lavori: arch. Gianmarco Fornara, arch. Francesca D'Amico, arch. Isabella Troia, arch. Pietro Peroni
Render: Manuel Piscioneri, arch. Sara Darwich; Antonio Oggianu