Il progetto "A Ciambra" è un ambizioso intervento di riqualificazione e rigenerazione urbana nel Comune di Gioia Tauro, situato nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. Questa zona, in Via Ciambra, è ora caratterizzata da degrado edilizio e sociale, situata alla periferia sud della città e isolata a causa dell'orografia del terreno e delle carenze infrastrutturali. Il nostro obiettivo è stato trasformare quest'area in un moderno complesso residenziale, migliorando significativamente la qualità della vita per gli abitanti e promuovendo l'inclusione sociale.
Volevamo creare un luogo aperto, vivibile e completamente integrato, dove l'architettura sia il trait d'union tra le dimensioni sociale, culturale e ambientale. Abbiamo concepito l'intervento come un'opportunità per la riqualificazione urbana e ambientale, e come un mezzo per favorire l'interazione sociale in un quartiere multi-residenziale dotato di servizi di vicinato. La nostra progettazione architettonica, puntuale e sostenibile, è stata pensata per offrire nuove opportunità alla comunità, trasformando l'area in un luogo di incontro e condivisione.
Dal punto di vista formale, abbiamo lavorato sull'apertura verso il paesaggio circostante, declinata attraverso un gioco di addizione e sottrazione dei volumi. Questo approccio ha dato vita a un “modulo” che genera varchi ed episodi di attraversamento su tutti i piani dell'intervento, creando una facciata dinamica e articolata. La composizione architettonica offre scorci visivi verso il contesto paesaggistico e la promenade centrale, fornendo punti di vista diversi su uno spaccato di vita urbana inclusiva.
Per noi, il progetto "A Ciambra" è molto più di un semplice intervento di edilizia sociale; è un'occasione per creare un nuovo inizio per la comunità di Gioia Tauro. Vogliamo che questa nuova realtà residenziale sia un esempio di come l'architettura possa fungere da catalizzatore per il cambiamento sociale, migliorando le condizioni di vita degli abitanti e rafforzando il senso di appartenenza a una comunità viva e inclusiva.
Settanta7 srl, Holzner & Bertagnolli engineering srl, Geol. S. Tuberga, Artuso architetti Associati, Studio Associato PSE
Acquisizione: arch. Silvia Polini, arch. Ilaria Lu, arch. Carla Rubattu, arch. Gaia Ricciardelli, arch. Angela Romanelli, arch. Santiago Barinas, arch. Martina Franco
Progettazione: arch. Domenico Esposito, arch. Franc Linxa
Render: arch. Alice Pomero, Matteo Corrado, Fausto Bartoli