UNA STORIA EPICA
Biografia
Settanta7 è uno studio di architettura fondato nel 2009 da Daniele Rangone ed Elena Rionda, che oggi conta 13 soci e oltre 130 collaboratori distribuiti in cinque sedi: Milano, Torino, Tirana, Lione e Lisbona. L’azienda si distingue per la sua energia giovane e creativa, con un approccio orizzontale che incoraggia il contributo di ogni persona del team.
Dal 2014, l’adozione della tecnologia BIM permette a Settanta7 di progettare in modo agile e collaborativo riducendo l’impatto economico e ambientale, realizzando architetture innovative che riducono l’impronta di CO2 grazie all‘adozione di materiali ecologici. Infatti, lo studio ha all’attivo numerosi progetti in Italia e all’estero, sempre con l’obiettivo di creare spazi che lasciano un impatto positivo nel mondo.
Settanta7 promuove un’architettura inclusiva e accessibile, rispettando le diverse esigenze delle persone e favorendo l’interazione sociale. L’organizzazione orizzontale e la libertà decisionale dei team consentono allo studio di affrontare con successo le sfide dell’innovazione e del cambiamento, condividendo le proprie esperienze in numerose conferenze e convegni in tutta Europa.
Settanta7 ha vinto numerosi premi – nazionali ed internazionali – come The Plan Award, Big See e OICE che ne testimoniano l’impegno.
Tra i progetti principali si annoverano la Cittadella Scolastica di Castel Volturno, il Bosco della Musica di Milano, l’Hub d’Ingegneria dell’Università di Padova e l’ex Scalo Ravone di Bologna.
Oggi, grazie al continuo successo nella realizzazione di progetti rilevanti, la partecipazione in numerosi convegni nazionali ed europei e la collaborazione con oltre 130 professionisti provenienti da 12 nazioni, Settanta7 è riconosciuto come uno degli studi di architettura più influenti a livello nazionale e internazionale.
Vision
Immaginiamo un mondo in cui l’architettura sia un diritto accessibile a tutti, capace di promuovere spazi inclusivi dove le persone possono crescere, connettersi e prosperare.
Con passione e creatività, creiamo strutture che siano non solo funzionali ma anche profondamente etiche e sostenibili, nel rispetto dell’ambiente e delle risorse del pianeta.
Progettiamo architettura straordinaria con l’obiettivo di arricchire la comunità e dare forma a spazi che rispecchiano i nostri valori di impatto sociale positivo. Mettiamo al centro le persone e le loro idee, favorendo un ambiente di lavoro aperto e orizzontale, dove ogni voce contribuisce in maniera unica al cambiamento.
Ogni progetto è un’opportunità di innovazione e di sostenibilità, affrontato con energia e concretezza per creare luoghi che rispondano alle esigenze di oggi e di domani.
Mission
La storia di Settanta7
2008
Le Radici e la Visione Iniziale
Il primo passo per concretizzare la loro visione si compie il giorno in cui decidono di farsi notare: Elena e Daniele spediscono una lettera, scritta a mano, a ogni comune del Piemonte con meno di 20mila abitanti offrendo una consulenza per l’ottenimento dei fondi comunitari dedicati all’edilizia scolastica.
2009
La Fondazione dello Studio
e i Primi Successi
Nasce così Settanta7, nome che richiama l’anno di nascita dei due fondatori.
2011-2013
Consolidamento e Espansione
2015
Apertura a Nuovi Mercati
Lo studio investe anche nell’acquisizione di nuovi progetti, con una visione a lungo termine che ne orienta la crescita.
2018
Internazionalizzazione, Un Nuovo Approccio e Cultura Aziendale
Lo stesso anno, l’organizzazione interna del team viene rinnovata, dando vita a una struttura operativa più dinamica e specializzata, in grado di rispondere con maggiore efficacia alle sfide del mercato globale.
Adotta un approccio innovativo, ispirato ai modelli delle startup tecnologiche, ponendo un forte accento sulla crescita dinamica e sul costante aggiornamento dei processi operativi. La cultura aziendale si fonda su valori di concretezza, impatto e work-life balance, creando un ambiente che favorisce il benessere e la crescita professionale dei collaboratori.
2021
Creazione del Board e Sviluppo Interno
Lorenzo Albai, Patrizio Cagnoni, Manuel Depetris, Luca Fontana, Gianmarco Fornara, Benedetta Mea, Margherita Mazzoni, Silvia Polini, Stefano Rao, Federico Spanò, Matteo Valente.
2022
Espansione e Riconoscimenti Internazionali
Lo stesso anno, lo studio vince il concorso internazionale per la progettazione de Il Bosco della Musica di Rogoredo, seconda sede del Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano.
Tra il 2022 e il 2023, lo studio si aggiudica 8 scuole del bando FUTURA: primo studio in Italia per progetti PNRR vinti.
Inoltre, vince anche il concorso per il progetto di social housing A Ciambra, a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria.
2024
Crescita Esponenziale e Nuove Ambizioni
A luglio dello stesso anno, lo studio riceve tre premi OICE: “Progetto dell’anno” per la Nuova Cittadella Scolastica di Castel Volturno, “Progetti di Opere in Legno” per l’Istituto Superiore Negrelli-Forcellini di Feltre, e “CEO dell’anno” per Elena Rionda, co-fondatrice di Settanta7.
A settembre, lo studio presenta una nuova brand identity, simbolo dell’evoluzione di Settanta7 e della sua espansione a livello internazionale.
Il 24 ottobre, nella nuova sede di Milano, lancia il progetto COSMO Senior Residence, un innovativo concept abitativo - brevettato a livello europeo - che ridefinisce lo spazio e il tempo della vita nella terza età.