Il progetto di rinnovamento degli spazi amministrativi della sede Azimut di Avigliana nasce in risposta alle esigenze della committenza che intende sviluppare una nuova configurazione dei luoghi di lavoro e degli spazi dedicati all’accoglienza dei clienti. L’interesse dimostrato è quello enfatizzare la qualità del brand, attraverso la valorizzazione degli spazi di lavoro e commerciali, ponendo particolare attenzione al percorso del cliente nelle tappe della sua permanenza presso la sede. Gli spazi interessati dal progetto riguardano il rifacimento degli uffici appartenenti alle Palazzine KPU e KA2, attualmente localizzatI all’interno del polo produttivo. Il progetto, oltre a conferire agli spazi un nuovo aspetto di modernità, dovrà confrontarsi con l’architettura esistente progettata da Gabetti e Isola, divenuta identitaria della sede piemontese di Azimut. Il progetto degli uffici è stato concepito per offrire uno spazio di lavoro ibrido e flessibile. Gli open space favoriscono l’interazione e lo scambio tra i vari team di lavoro, creando un ambiente collaborativo. Gli uffici singoli e le sale riunioni completamente vetrate permettono di creare spazi che, pur garantendo privacy, non risultano isolati, mantenendo una continuità visiva dell’intero spazio interno. Il progetto include anche spazi appositamente pensati per riunioni informali e per incontri individuali. Questi spazi sono progettati per facilitare discussioni rapide e brainstorming, offrendo un ambiente adatto sia per collaborazioni spontanee sia per conversazioni private. Un’importante attenzione è stata dedicata al tema dell’acustica. Gli uffici sono stati isolati sia nel controsoffitto che nel pavimento utilizzando sistemi altamente isolanti per evitare riverberi e la propagazione dei suoni. L’obiettivo è stato quello di garantire un elevato livello di isolamento acustico negli uffici vetrati rispetto agli open space, creando un ambiente di lavoro tranquillo e privo di distrazioni. Anche negli open space sono state adottate strategie per evitare l’affollamento sonoro. Sono state inserite barriere costituite da armadiature e sistemi di pannelli fonoassorbenti ad alta prestazione, posizionati sia a livello delle scrivanie che a soffitto. Questi interventi mirano a ridurre il rumore ambientale, creando un ambiente di lavoro più silenzioso e confortevole, favorendo la concentrazione e il benessere dei dipendenti. L’intervento prevede l’individuazione delle soluzioni tecnologiche idonee al raggiungimento di un adeguato livello di isolamento rispetto ai rumori aerei interni delle partizioni verticali. L’attività prevede inoltre la progettazione del trattamento acustico finalizzato al soddisfacimento dei requisiti di comfort acustico e privacy.